Si risparmia? Lo spieghiamo.
In questa sezione rispondiamo alla domanda: ma se installo dei pannelli solari sul tetto di casa, quanto risparmio? Oppure: c'è convenienza?
La prima considerazione da farsi, nel dimensionare un pannello solare, è che va ben progettato, ma cosa significa "dimensionare"?
Alcuni esempi di dimensionamento li abbiamo spiegati qui, o anche in questa pagina, ma è molto chiaro che se si sovradimensiona un impianto solare termico, oltre a possibili stress termici e meccanici inutili, la convenienza della spesa risulta minore.
Infatti, nel caso citato, si possono spendere molti più soldi ottenendo un beneficio economico di poco superiore. Così come, se si installano più pannelli solari, si ottiene una produzione di acqua calda che, non essendo utilizzata, continua a riscaldarsi anche fino a 150-180°C.
Chiaramente tutti i pannelli solari sono progettati per resistere a quelle temperature, ma mentre se ci arrivano poche settimane all'anno non succede nulla, viceversa se si surriscaldano molti mesi in un anno risultano meno durevoli, chiaramente.
Come faccio a trovare il dimensionamento corretto? Si riveda la tabella e le semplici spiegazioni allegate.
Riprendiamo il discorso sulla convenienza economica: facciamo un ipotesi in cui ci sia una famiglia di 3/4 persone in una superficie di un appartamento di 120 metri quadri, che spendono 2.000€ all'anno di gas.
Distinguiamo poi un impianto solare per la produzione di acqua calda per usi sanitari, che consideriamo per primi e di cui vediamo un immagine qui sotto, e vediamo più sotto la parte dedicata all'integrazione al riscaldamento.
È noto che il consumo di gas è dovuto al 60% per il riscaldamento, il 30% dovuto all'acqua calda sanitaria, la rimanenza o forse meno per usi alimentari quindi, semplificando, 1.200€ per riscaldare gli ambienti, 600€ per l'igiene personale, il resto non si considera.
Abbiamo visto che, impianti solari termici ben dimensionati, possono risparmiare circa il 60-80% dei costi dell'acqua calda sanitaria, quindi circa 400-450€ ogni anno per la durata dell'impianto che si considera molto simile ad una caldaia murale di buona marca, ovvero vent'anni.
Nel conteggio puramente economico per il calcolo della convenienza economica dei pannelli solari, va sicuramente tenuto conto il contributo statale che si recupera come sgravio fiscale sulle tasse, che allo stato attuale delle cose è stato portato al 65% della spesa quindi, considerato il costo di 1.200€ al metro quadro, riassumendo si ha:
- costo: circa 5000€ ;
- recupero fiscale: circa 330€ all'anno;
- risparmio: circa 420€ all'anno.
La risposta alla domanda: conviene? Si, molto, perchè in meno di 7 anni si ammortizza la spesa, e possiamo stimare che l'impianto solare termico abbia una durata di vent'anni.
Analizziamo in parallelo il discorso per gli impianti solari termici ad integrazione al riscaldamento, quelli come indicati qui sotto che usano l'acqua calda anche per riscaldare parzialmente gli ambienti.
I sistemi solari termici per l'integrazione al riscaldamento sono chiaramente più complessi, hanno costi decisamente superiori per il sistema di accumulo di acqua che non sono convenzionalmente di 300lt ma, spesso, di 1.000-1.200lt, più grossi, i pannelli solari non possono essere solo 4 metri quadri, bensì di 10-12mq, le centraline elettroniche più complesse e quindi più costose, i circolatori, i vasi di espansione, e tutto il sistema deve essere fisicamente maggiorato, quindi il costo è spesso doppio o più che doppio, ma qual'è il risparmio?
Se fosse il doppio, i conti sarebbero simili ma, è inutile negarlo, il risparmio è solo del 20-40% della parte del riscaldamento, ovvero si risparmiano altri 350€ addizionati alla quota parte dell'acqua calda per usi sanitari.
Ma cosa significa? Riassumiamo a numeri che forse risulta più facile:
-costo: circa 10.000€;
-recupero fiscale: circa 650€ all'anno;
-risparmio: circa 770€ all'anno.
Il risparmio che si ottiene è sicuramente maggiore, ma la convenienza economica peggiora leggermente, anche se comunque si ottiene un bel risparmio utilizzando un buon impianto solare ben dimensionato.
Il vantaggio indubbio è che si ottiene una minore dipendenza dagli aumenti del costo del gas, motivo per il quale la scelta spesso ricade su questa tipologia di impianto solare, ed il fattore ecologico spesso sottovalutato.
Ultimo accenno, per dovere di cronaca, molto apprezzato per le baite in montagna con un uso molto saltuario e prevalentemente estivo, sono impianti solari dimensionati come per il solo utilizzo di acqua calda sanitaria ma che sono dotati di un sistema di circolazione dell'acqua tiepida nei caloriferi, in modo da tenere l'appartamento un pò riscaldato anche d'inverno, ma soprattutto, mantengono asciutte le pareti dell'abitazione rendendola abitabile "velocemente" anche durante i mesi, o meglio i week-end, invernali.
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