INCENTIVI PANNELLI SOLARI TERMICI

elenco delle forme incentivi per pannelli solari

Sezione tecnica: elenco delle forme incentivi per pannelli solari


Detrazione fiscale IRPEF o IRES 65%


Esistono gli incentivi per i pannelli solari? Di che tipo di incentivi si tratta?
Alla prima domanda la risposta, per fortuna, è immediata: si, esistono incentivi per pannelli solari.
Alla seconda domanda è un pò più complesso spiegare, ma andiamo per gradi.
Preliminarmente alla risposta, proviamo a farci una domanda: perchè è nostra intenzione installare un impianto solare termico per l'acqua calda? Per gli incentivi? O per risparmiare un pò sulla bolletta del gas?
Noi crediamo che la risposta debba essere necessariamente la seconda, ovvero che le famiglie installino impianti solari non per gli incentivi sui pannelli solari, ma per il risparmio che ne consegue.
Incentivi pannelli solari
Questa non vuole essere una affermazione populista, bensì una consapevolezza del fatto che è meglio farlo per la seconda ipotesi, e qui sotto lo spieghiamo.

Ricordate i conti economici che abbiamo fatto a questa pagina? Riportiamo i semplici conti sugli impianti solari per l'acqua calda sanitaria:
-costo: circa 5000€ ;
-recupero fiscale: circa 330€ all'anno;
-risparmio: circa 420€ all'anno;
È chiaro che apparentemente l'incentivo per il solare ed il risparmio energetico sono economicamente simili, ma ci ricordiamo il presupposto di base: l'incentivo è per 10 anni, il risparmio è per la vita stimata dell'impianto solare, ovvero 20 anni!!!
Poi: ci ricordiamo che il gas è soggetto agli aumenti dettati dall'inflazione mentre i soldi che vengono detratti per l'incentivo per i pannelli solari sono sempre di meno perchè sono soggetti alla stessa inflazione?
Di conseguenza, se il recupero fiscale vale circa 330€ all'anno adesso, quanto varranno gli stessi soldi fra 5 anni tenendo conto del tasso di inflazione del 3%? 287€. E fra 10 anni? 254€.
Stessa cosa: i 420€ di risparmio quanto saranno fra 5 anni con un tasso di crescita dell'energia medio degli ultimi 30 anni del 4%? 511€. E fra 10 anni? 622€. E fra 20 anni? 920€

Questo cosa significa? Che se riportiamo fra 10 anni gli stessi risparmi e gli stessi incentivi, risulterà come sotto:
-recupero fiscale: circa 330€ all'anno ma con un valore effettivo di 254€;
-risparmio: circa 622€ all'anno.
Mettiamo a numeri complessivi che forse si capiscono di più:
-recupero fiscale: circa 3300€ ma con un valore reale minore;
-risparmio solare: circa 12400€ in 20 anni.
Ecco dimostrato a numeri il perchè conviene fare un impianto solare termico di qualità. Non per gli incentivi, ma per il risparmio.

pannello solare Monza

Gli incentivi comunque, allo stato attuale, per fortuna, esistono e sarebbe un peccato non usufruirne, ma vediamo quali sono gli incentivi per pannelli solari. Incentivi in detrazione fiscale, Conto Termico e Certificati Bianchi

L'installazione su edifici esistenti di pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria può beneficiare di tre incentivi statali: la detrazione fiscale per il risparmio energetico, che fino a fine 2015 è stata mantenuta pari al 65%, il cosiddetto Conto Termico che eroga circa il 40% in due anni ed i Certificati Bianchi o TEE erogati per 5 anni.

Il primo dei due si tratta di una riduzione dell'Irpef pari al 65% (o dell'Ires in caso di società ed impianti industriali) della spesa sostenuta per l'intervento, che viene ripartita in 10 rate annuali di pari importo.
Il rimborso non è quindi diretto, ma avviene attraverso una riduzione delle tasse. Nel caso di installazione di pannelli solari, il limite di spesa massimo su cui si può calcolare la detrazione è di 60.000€.
Per accedere all'incentivo sui pannelli solari termici del 65%, cosa banale ma spesso sottovalutata, è che l'edificio sia esistente e che sia già dotato di impianto di riscaldamento. La cosa può sembrare assurda, ma diversi casi NON sono stati accettati come detrazione fiscale proprio per questi due motivi.

Con la pubblicazione in gazzetta ufficiale del D.M. 28 dicembre 2012, detto anche Conto Termico, si prevedono incentivi per interventi che incrementano l'efficienza energetica di un edificio esistente e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.
Tra le varie tipologie di intervento vi è, come già accennato, anche l'installazione di pannelli solari termici.
In questo caso non si parla di detrazione fiscale, ma di un contributo alle spese sostenute, direttamente erogato dal GSE SpA, che ricordiamo si tratta di una azienda statale di gestione, fra le altre cose, delle fonti rinnovabili, previa accettazione della domanda.
L'incentivo viene riconosciuto direttamente sul conto corrente per due anni.
Nel caso specifico di installazione di pannelli solari termici, l'ammontare dell'importo erogato dipende da due fattori principali: dal tipo di pannelli solari installati e dalla loro superficie.
Prendendo come esempio l'intervento più diffuso eseguito per un'abitazione con una superficie totale installata inferiore ai 50 mq), l'ammontare dell'incentivo è pari a 170€ all'anno per ogni metro quadro di pannelli solari.
Questo incentivo è fisso, non dipende dalle spese sostenute e non viene applicata alcuna percentuale su di esse.

I Certificati Bianchi, o meglio "Titoli di Efficienza Energetica"(TEE), sono titoli che certificano il risparmio energetico dell'energia termica, in questo caso, espresso in Tonnellate Equivalenti di Petrolio risparmiate (TEP). Un certificato equivale al risparmio di una tonnellata equivalente di petrolio (TEP). Per poter richiedere i Certificati Bianchi è necessario essere abilitati dal GSE, il Gestore dei Servizi Energetici, accedere ad un portale informatico predisposto dallo stesso GSE, e farne richiesta attraverso delle modalità operative ben definite come spiegato un pò più nel dettaglio a questa pagina. Insomma: in questo specifico caso esiste la necessità di rivolgersi a professionisti.

Noi di Rinnovabili.biz possiamo occuparci di tutto il progetto, inviateci una mail di richiesta.


Datrazione 65%


Conviene detrazione fiscale 65%, Conto Termico o Certificati Bianchi?

Quale conviene di più? Chiaramente dipende dalla condizione fiscale del soggetto, ma in linea generale possiamo ritenere più conveniente la detrazione fiscale sia sull'Irpef o, in casi industriali, sull'IRES, proprio perchè si tratta di una detrazione del 65% del costo, anche se in 10 anni.
Ci sono però delle eccezioni. Nel caso, per esempio, in cui una persona o azienda abbia già detratto fiscalmente un ammontare notevole per riqualificazione energetica di una abitazione o stabilimento, oppure nel caso in cui una persona non paga Irpef qui in Italia perchè lavora all'estero, oppure ancora perchè il fatturato aziendale non lo permettesse, allora il Conto Termico potrebbe rappresentare la soluzione. L'alternativa meno conveniente appare la richiesta dei Certificati Bianchi perchè ha un impatto erogato piuttosto modesto, ma nel caso di grossi progetti industriali questa è la soluzione di gran lunga utilizzata.

Date le mille variabili può essere opportuna la consulenza di un professionista, che noi possiamo fornire dietro la compilazione del nostro modulo a questa pagina ed incontri specifici sul progetto in essere.


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