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Alla domanda se conviene un impianto eolico o minieolico in Italia, la risposta potrebbe sembrare scontata perchè altrimenti nessuno più lo farebbe, ma la convenienza va ben calcolata, e noi siamo qui ad aiutarvi a capire.
Abbiamo già visto a questa pagina la recente forma di incentivo in "conto energia eolico" erogato dal GSE ma riprendiamo un poco i conti.
Ipotizziamo di avere a disposizione un buon terreno, che sia di nostra proprietà oppure con un accordo che si chiama diritto di servitù poco importa, ipotizziamo che il terreno abbia una buona ventosità, magari avendo fatto una misurazione del vento adeguata al tipo di investimento che vogliamo realizzare, ed ipotizziamo che sul terreno sia presente una linea elettrica magari di media tensione.
Scegliamo, per le nostre finanze, di realizzare un impianto minieolico da 60kW e che possiamo avere una parte del capitale da poter investire, immaginiamo il 30%.
Avendo a disposizione il terreno, sperando di averlo ad un costo modesto fra i 2.000 e i 3.000€ all'anno, ed il valore del vento medio che ipotizziamo di 6 m/s (buon vento per un impianto minieolico in Italia), dobbiamo calcolarci la produzione reale dell'aereogeneratore, che abbiamo già visto alla pagina relativa al calcolo della produzione di cui si può vedere un esempio qui sotto.
Come si vede, un generatore eolico, se ben ottimizzato per le risorse eoliche presenti in Italia, può restituire una energia prodotta e quindi immessa in rete di circa 180.000kWh/anno.
Attenzione: la maggior parte delle pale eoliche da 60kW hanno un rotore di 18mt, ottimo se ci trovassimo nel nord Europa, non molto nella maggior parte del nostro paese, per cui immaginiamo che il diametro delle pale di una turbina per il mercato Italiano non sia inferiore ai 20mt.
Per capire come è fatta una pala minieolica e cosa è un rotore cliccare qui.
Avendo scelto accuratamente la turbina minieolica ne abbiamo scelta una con delle lame da circa 11 mt, e quindi calcolato la produzione di 180.000kWh, ma quanto ci genera di flusso di cassa?
Sul terreno immaginiamo che non abbiamo una azienda che assorbe l'energia prodotta, quindi la vendiamo tutta. La scelta che abbiamo fatto sulla turbina da 60kW è dettata da due semplificazioni a livello burocratico ed economico: la prima è che esiste una semplificazione tale per cui, salvo eccezioni in alcune regioni ed in alcuni specifici siti sottoposti a vincoli particolari, entro i 60kW si potrebbe essere autorizzati alla realizzazione entro circa 2-3 mesi; la seconda è che l'accesso agli incentivi è diretto, quindi assicurato, come abbiamo spiegato qui, e l'incentivo è pari a 0,190€ per ogni chilowattora immesso in rete...totale: 34.200€ all'anno di incentivi, praticamente un ottimo stipendio ogni anno per i prossimi 20 anni.
È importante sapere che il cosiddetto incentivo ha una validità di vent'anni, ma che la sua accreditazione è soggetta all'attribuzione da parte del GSE, Gestore dei Servizi Energetici, azienda di proprietà dello stato Italiano, solo dopo l'installazione e la messa in opera della turbina minieolica quindi, nel caso in cui sia raggiunta la soglia dei 5.8 miliardi di euro concessi all'anno, è a rischio l'aggiudicazione dell'incentivo. Incentivo che è stato appena prorogato nel recente decreto ministeriale.
Già, ma se si guadagna così tanto chissà quanto costerà una macchina simile? e la manutenzione? e chi mi finanzia?
È chiaro che una macchina simile non può costare come poche decine di migliaia di euro, ma vogliamo qui sotto ipotizzare dei costi di pale eoliche messi in ordine cronologico dell'avanzamento lavori, anche se sono soggetti a molte variabili non controllabili a priori
- calcolo produzione eolica e scelta preliminare turbina: 2.000€;
- sopralluogo, posizionamento turbina eolica e definizione layout: 4.000€;
- eventuale studio anemometrico breve: 2.000€;
- domanda di connessione alla rete elettrica: 1.000€ (la domanda di allaccio alla rete prevede un tempo morto che varia dai 20 ai 45 giorni lavorativi, ovvero fino a 2 mesi di attesa, per cui bisogna tenerne conto);
- procedura autorizzativa, PAS o VIA: 1.000-10.000€ (la procedura autorizzativa semplificata -PAS- prevede costi e tempi molto inferiori rispetto alla eventuale valutazione di impatto ambientale -VIA- perchè quest'ultima può superare l'anno di attesa mentre la PAS è autorizzata mediamente dopo 30-60 giorni);
- contrattazione ed acquisto turbina eolica: 120.000-180.000€;
- progettazione civile ed elettrica e direzione lavori: 15.000-25.000€;
- realizzazione opere civili e scavi per allaccio alla rete: 10.000-20.000€;
- trasporto: 2.000-8.000€;
- costo TICA, ovvero preventivo connessione: 2.000-10.000€;
- montaggio torre e turbina eolica: 8.000-15.000€;
- realizzazione parte elettrica turbina e allaccio: 4.000-8.000€;
- dichiarazione fine lavori: 1.000-2.000€ (la dichiarazione di fine lavori prevede un tempo morto che varia dai 45 ai 90 giorni lavorativi, ovvero fino a 5 mesi di attesa, per cui bisogna tenerne conto);
- connessione alla rete e richiesta tariffa GSE: 1.000-2.000€.
In sintesi il costo di una turbina eolica allacciata si può considerare vicino ai 220-250.000€, comprensivo di tutto, ed i tempi di realizzazione hanno un cronoprogramma come quello indicato nella figura sotto.
Esistono anche casi in cui le turbine minieoliche vengono vendute a prezzi decisamente superiori, fonte della speculazione in atto da alcuni anni a questa parte. Il nostro consiglio è affidarsi a professionisti competenti ed onesti.
Avendo un utile maggiore di 34.000€, ed un costo di circa 250.000€, il ROI è del 13-15% lordo, includendo alcuni vari costi di gestione, ed un ritorno stimato in 5 anni.
Messa così sembra molto semplice, ma vi possiamo assicurare che non è così semplice come mostrato in queste poche righe.
Se desiderate approfondire quanta energia eolica è possibile ricavare da un aereogeneratore, dove e quali pale è possibile installare in Italia, oppure quali sono gli incentivi erogati dal GSE potete trovare le vostre risposte nelle pagine elencate qui sotto, mentre se avete bisogno di ulteriori informazioni potete contattarci a: info@rinnovabili.biz.
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